 Affiliata alla International Liaison Committee dell' International Neuropsychological Society |
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| 22 e 23 OTTOBRE 2010 SEMINARIO - Il Sistema “What” e “Where” La neuropsicologia delle vie visive |
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SCONTO DEL 20% SULLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER I SOCI AINp ROMA - VENERDI 22 OTTOBRE 2010 - Ore 14,00 - 18,00
Il Servizio di Neuropsicologia e l'Ufficio Formazione del Centro di Riablitazione C.A.R. di Roma con il Patrocinio dell'AINp, avendo organizzato un programma formativo a lungo termine denominato "Giornate di Aggiornamento in Neuropsicologia" che prevede dei seminari monotematici di circa 4-8 ore con cadenza quadrimestrale o semestrale su argomenti specifici e nuovi, inerenti le neuroscienze e la diagnosi e riabilitazione neuropsicologica, con una impostazione fortemente legata ai recenti contributi scientifici e sperimentali delle neuroscienze. Tali seminari sono indirizzati, a seconda degli argomenti, alle varie figure professionalil della riabilitazione, come Medici, Psicologi, Logopedisti, Fisioterapisti, per le quali verranno rischiesti crediti formativi ECM. Il Sistema "What" e "Where" Nell’ambito della percezione visiva e dell’elaborazione delle informazioni visive, l’ipotesi dei sistemi “What” e “Where” è largamente riconosciuta ed accettata. Le informazioni visive che raggiungono la corteccia visiva primaria 'area striata, Area di Brodman 17 e 18(, si dividono poi in due vie principali: la Via Ventrale 'Ventral Stream( o Sistema “What”, che raggiunge la corteccia temporale superiore, ed è deputata all’identificazione di oggetti, e la Via Dorsale 'Dorsal Stream( o Sistema “Where”, che termina nella corteccia parietale posteriore e sottende all’analisi delle informazioni e localizzazioni spaziali, necessarie per la programmazione del movimento. Questa ipotesi deriva originariamente dagli studi sui primati di Ungerleider e Mishkin del 1982, e successivamente è stata rivista da Ettlinger nel 1990, e da Goodale e Milner nel 1992. Numerosi disturbi neuropsicologici, come il neglect, l’agnosia visiva, l’atassia ottica, la Sindrome di Balint-Holmes, e l’aprassia, possono essere meglio compresi e interpretati nei loro aspetti funzionali e neuroanatomici, se inquadrati in questo modello cognitivo e neurofisiologico. Questa cornice concettuale consente anche di fornire un collegamento funzionale tra gli aspetti visivi, spaziali e motori che sottendono la maggior parte dei movimenti, azioni e attività dell’essere umano. Programma Venerdi 22 Ottobre 2010
Sabato 23 ottobre 2010
Quota di Partecipazione e modalità di Iscrizione- Soci AINp = Sconto del 20% sulla quota di partecipazione - Non Soci = Euro 120,00 + IVA 20% Per l'iscrizione rivolgersi a: Ufficio Formazione C.A.R.Ft. Fiorella Vitali Tel. 06 8862533 Fax 06 8862762 e-mail: |
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